“Chi spera non fugge: cammina...corre...danza. Cambia la storia, non la subisce. Costruisce il futuro, non lo attende soltanto. Ha la grinta del lottatore, non la rassegnazione di chi disarma. Ha la passione del veggente, non l’aria avvilita di chi si lascia andare. Ricerca la solidarietà con gli altri viandanti, non la gloria del navigatore solitario”.

venerdì 26 settembre 2014

Laboratorio dal Basso "TIPICITA' MADE IN PUGLIA"


 "Tipicità made in Puglia", si terrà il 17 e 18 Ottobre 2014 a Minervino Murge in Piazza Aldo Moro,6. Un laboratorio dedicato alla valorizzazione dei prodotti tipici come strumento di promozione del territorio stesso, rivolto a tutti cittadini senza limiti di età, produttori diretti, agricoltori e imprenditori. 
L'obiettivo principale quello di far emergere e conoscere le specificità e le risorse enogastronomiche e culturali pugliesi oltre i confini regionali, valorizzandole attraverso nuove attività e tipologie turistiche, mira allo sviluppo di competenze diffuse per la valorizzazione dei prodotti locali, la creazione di reti di produzione, lavorazione, distribuzione, commercializzazione fino ad arrivare alla creazione di un vero e proprio modello di marketing territoriale.
Docenti:
Stefano Radaelli: social startupper, founder di numerose organizzazioni ed imprese. Partendo dalle politiche giovanili ha sviluppato la propria expertise nell'ambito dell'attivazione di processi partecipativi e di politiche di sviluppo locale. E’ socio della Cooperativa Agricola di Asparagicoltori Mezzaghehesi.
Paolo Sessa: Presidente della società cooperativa Le Georgiche, imprenditore agricolo, orticoltore , allevatore di api ed esperto di vendita di prodotti agroalimentari, ricopre numerose cariche di prestigio nelle sezioni territoriali della Coldiretti Calabria.

"Laboratorio realizzato con il contributo dell’Iniziativa Laboratori dal Basso, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007-2013"


Rimanete aggiornati!
VI ASPETTIAMO!!
https://www.facebook.com/associazionemat5?fref=nf

https://www.facebook.com/events/954308771251721/?ref_newsfeed_story_type=regular

giovedì 11 settembre 2014

Laboratori dal Basso: l'iniziativa dedicata ai giovani pugliesi che vogliono imparare a fare impresa secondo i principi di sostenibilità sociale, economica e ambientale.

I Laboratori dal Basso (LdB) sono dei percorsi di apprendimento per giovani imprenditori o aspiranti imprenditori che vengono realizzati dall'Arti in collaborazione con gli stessi destinatari e su loro richiesta e impulso.
Laboratori dal Basso è un’azione sperimentale, giunta alla seconda edizione, ideata per aumentare la capacità istituzionale dell’amministrazione regionale nell’ambito dell’intervento “Innovazione per l’Occupabilità” del Piano Straordinario per il Lavoro 2011 della Regione Puglia, cofinanziato dall’UE attraverso il PO FSE 2007–2013, ASSE VII “Capacità Istituzionale” e affidato all’Arti con Convenzione sottoscritta in data 14 settembre 2011.

Garanzia Giovani


Negli ultimi tempi si è molto sentito parlare di Youth Guarantee, o Garanzia Giovani, anche se fino ad oggi non  è ancora molto chiaro il Piano Operativo dello stesso.
In particolare la Garanzia Giovani, vuole essere la risposta europea alla crisi dell’occupazione giovanile, ed in particolar modo a tutti quei giovani tra 15 ed i 29 anni che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in nessun percorso formativo - detti anche NEET.
Il piano è una valida occasione sia per i giovani che per le imprese, in quanto sono state previste importanti agevolazioni previste dalle diverse Regioni. In sostanza si tratterà di offrire opportunità di lavoro, formazione e autoimprenditorialità, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del programma.
Quali misure prevede il piano Garanzia Giovani?
Lo “Youth Guarantee” ha assegnato alla nostra regione più di 120 milioni di euro. Gli stessi , a seguito del piano operativo approvato dalla Giunta Regionale in data 04 Giugno 2014, ha stabilito una serie di interventi, mirati ad agevolare l’accesso al lavoro per i “neet”. In sintesi il piano operativo prevede :
• Rifinanziamento del Bando "Ritorno al Futuro" - che prevede l'assegnazione di borse di studio per i laureati volti a seguire un master di specializzazione ;
• Rifinanziamento del Bando N.I.D.I , - che prevede un finanziamento + contributi in conto impianti (fondo perduto) per nuove iniziative imprenditoriale, per incentivare le forme di autoimpiego;
• Finanziamento di corsi di formazione professionalizzanti, rivolti ai diplomati o per coloro che non detengono alcun titolo di studio;
• Promozione di tirocini aziendali, con finanziamenti erogati a favore delle aziende ospitanti (sulla falsa riga della Borsa Lavoro I - II ) o direttamente al tirocinante ( Bando NEET );
• Sgravi contributivi per incrementare le assunzioni, sottoforma di Bonus o di Crediti d’imposta.

Tutti questi interventi verranno gestiti singolarmente dai vari enti.

Quali sono le agevolazioni per le imprese  che decidono di aderivi?

In particolare per la Regione Puglia sono stati previsti bonus occupazionali, in caso di nuove assunzioni e incentivi specifici per l'attivazione di tirocini e contratti di apprendistato o la trasformazione di un tirocinio in contratto di lavoro; oltre che strumenti di accesso al credito messi a disposizione dei giovani per favorire l'autoimprenditorialità e l'autoimpiego.
In dettaglio gli incentivi previsti, a seconda dei casi, sono:
Assunzioni a tempo indeterminato: bonus da 1.500 a 6.000 euro, in base alla profilazione del giovane e alle differenze territoriali (il bonus è gestito dall'INPS).
Assunzioni a tempo determinato o in somministrazione: bonus da 1.500 a 4.000 euro, in base alla profilazione del giovane e alle differenze territoriali (il bonus è gestito dall'INPS).
Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (I livello): incentivo per l'attivazione del contratto compreso tra i 2.000 e i 3.000 euro, sulla base dell'età. Si accede tramite avviso pubblico regionale o dell'INPS.
Apprendistato per l'Alta formazione e la Ricerca (III livello): incentivo per l'attivazione del contratto fino a 6.000 euro. Si accede tramite avviso pubblico regionale o dell'INPS.
Tirocinio: è prevista un'indennità erogata dalla Regione (minimo 300 euro, sulla base della normativa regionale) direttamente al giovane o rimborsata all'azienda, a cui si accede tramite avviso pubblico regionale. In caso di trasformazione in contratto di lavoro, alle aziende è riconosciuto un incentivo da 1.500 a 6.000 euro, la cui erogazione è gestita dall'INPS.
Autoimprenditorialità o Autoimpiego: incentivi per la creazione di impresa erogati sottoforma di microcredito. L'accesso avviene tramite partecipazione ad avviso regionale.

Inoltre, grazie all'iniziativa "Jobs for Youth", promossa dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), le imprese possono accedere a servizi quali prestiti agevolati se: assumono un giovane,  offrono programmi di formazione professionale ai giovani, hanno stipulato un accordo di cooperazione con istituti scolastici e università e presentano un assetto societario in cui la maggioranza del capitale è detenuto da giovani sotto i 29 anni.

Quando dovrebbe partire il tutto?
Le varie misure di finanziamento verranno gestite singolarmente dai singoli enti preposti, ovvero l’INPS, relativamente agli incentivi sulle assunzione, e Regione Puglia, per le formule di autoimpiego / corsi professionalizzanti. Ciò pertanto non ci permette di stabilire, sin d’ora, una data certa d’inizio. Tuttavia è già possibile registrare sia il profilo del Neet che il profilo dell’azienda sul portale garanzia giovani, ai seguenti link :

GIOVANE : http://s.co.it/nla
AZIENDA : http://s.co.it/XGl

La nostra Regione come si sta muovendo?
La Regione Puglia, in realtà è stata una delle ultime ad approvare il piano operativo, ciò pertanto ha fatto si che si ritardassero gli interventi. Tuttavia è bene precisare che nella nostra regione sono già partiti i colloqui con i giovani. Come si evince dal 2* Report Settimanale nella Regione Puglia sono stati effettuati già 360 colloqui. La provincia BAT ed in particolar modo il Centro per l’Impiego di Andria inizieranno i propri colloqui in data 04 agosto 2014. Visti i ritardi, di cui innanzi, vi consigliamo vivamente di iscrivervi al portale nel minor tempo possibile e di controllare giornalmente il proprio indirizzo mail, in quanto la mancata presenza al colloquio ne determina l’immediata cancellazione.

In qualità di esperto in finanza agevolata, ritieni utile ed efficace tale strumento?
A dire il vero ritengo utile sottolineare, che le risorse destinate alla nostra regione sono abbastanza capienti, la Regione Puglia ha ricevuto ben più risorse rispetto alle altre regioni. Pertanto, ritengo tale strumento un valido incentivo per i giovani, che già con i vari interventi promossi dal Bando Neet, dal Bando Borsa Lavoro I / Borsa Lavoro II, hanno avuto la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro, cominciando a maturare delle importanti esperienze. Ritengo il Bando un’opportunità da non lasciarsi scappare, con la quale le aziende potranno investire su giovani motivati, rinnovando il proprio capitale umano, mentre i giovani potranno finalmente avere quell’opportunità che da tempo cercavano.

I fondi europei, concessi in occasione della Garanzia Giovani - Youth Garantee, per la Regione Puglia, che ammontano a 120milioni di Euro.

La Regione punta ad attivare su tutto il territorio punti di accoglienza e primo orientamento per aiutare i giovani a informarsi e iscriversi al Programma, offrendo moltissime misure per l'attuazione del programma

Molte , di queste risorse sono state stanziate a favore dei bonus occupazionali (quasi 29 milioni di euro) e dei tirocini (25 milioni di euro), con l'intento di incrementare il lavoro e di ridurre il numero dei Neet presenti all'interno del nostro territorio, consolidando esperienze in tema di politiche giovanili e per l'istruzione, di sostegno all'autoimpiego e all'occupazione giovanile, integrando gli strumenti regionali e le buone pratiche fino ad oggi sviluppate. 

Le misure complementari rispetto a quelle previste a livello nazionale, attivate con risorse finanziarie della Regione riguardano : 

- Principi attivi, 
- Neet, 
- Scuola Bollenti Spiriti, 
- Nidi, 
- Staffetta generazionale, 
- Finmeccanica.

Nel dettaglio, quindi le RISORSE FINANZIARIE destinate alle misure attivate dalla Puglia sono state così ripartite: 



  • Accoglienza, presa in carico, orientamento (colloqui) : 11milioni di euro
  • Formazione: 18milioni di euro
  • Accompagnamento al lavoro: 14milioni di euro
  • Apprendistato: 5milioni di euro
  • Tirocinio extra curriculare, anche in mobilità geografica: 25milioni di euro
  • Servizio civile nazionale: 7milioni di euro
  • Servizio civile regionale: 5milioni di euro
  • Sostegno all'auto-impiego e all'auto-imprenditorialità: 3milioni di euro
  • Mobilità professionale transazionale e territoriale: 4milioni di euro

  • Bonus occupazionale: 28,5 milioni di euro

giovedì 3 luglio 2014

Entra nel vivo il progetto Puglia Open Days, con il suo fitto calendario estivo di aperture straordinarie e visite guidate.
Ogni sabato sera, da luglio a settembre, turisti e visitatori potranno scoprire e ammirare l’immenso patrimonio culturale della regione.
Puglia Open Days 2014 è il grande progetto di promozione e valorizzazione dell’offerta turistica voluto dall’Assessorato Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo e attuato dal suo braccio operativo, PugliaPromozione, l’Agenzia Regionale del Turismo. Partners istituzionali il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo tramite la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, la Conferenza Episcopale Pugliese, l’ANCI Puglia, l’UNPLI Puglia - Comitato regionale delle Pro Loco.
Con Puglia Open Days nella Bat il sabato l’arte fa lo straordinario.
Il patrimonio culturale apre le porte ai turisti dalle 20 alle 23.
Tanti i luoghi da visitare. Ad Andria si svela Castel Del Monte (escluso il 5 luglio), sito UNESCO, la cui planimetria, basata sull’otto come numero guida e il suo posizionamento, studiato in modo da creare particolari simmetrie di luce nei giorni di solstizio ed equinozio, creano un simbolismo che appassiona da secoli gli studiosi, lasciando ai visitatori una sensazione di piacevole enigma.
A Trani imperdibili la Cattedrale, dedicata a San Nicola Pellegrino, che si affaccia sul mare, il Castello (escluso il 9 e 23 agosto), la Sinagoga di Scolanova in cui spicca un dipinto di origine bizantina che raffigura la Madonna dei Martiri, protettrice dei marinai.
A Barletta sono aperti la Cattedrale con i suoi scavi e l’edificio barocco di Palazzo della Marra che ospita la Pinacoteca De Nittis.
A Bisceglie è aperta anche la Concattedrale di San Pietro Apostolo.
A Canosa di Puglia sono straordinarie “Le Notti dell’Archeologia”, aperti e fruibili con visite guidate la Cattedrale di San Sabino, il Parco Archeologico e Antiquarium di San Giovanni e di San Leucio, i palazzi Iliceto e Sinesi e gli ipogei.
Puglia Open Days svela ogni sabato sera i borghi della provincia, anche quei piccoli borghi nascosti, ma non per questo meno belli e meravigliosi da scoprire, individuati tra i comuni certificati come “borghi autentici”, o “borghi più belli d’Italia”, o “gioielli d’Italia”.
Nella Bat  le visite guidate si svolgono nei centri di storici di Andria, Bisceglie, Canosa di Puglia e Minervino Murge.
La Bat è accessibile a tutti. Con Puglia Open Days for Kids le attività sono a misura di bambini, le  città e i beni culturali diventano più ospitali grazie a laboratori didattici, spettacoli, visite guidate tematiche. Quindi, ad agosto visite guidate a portata di bimbi ad Andria, Barletta, Bisceglie, Trani, e laboratori didattici a Palazzo Iliceto a Canosa di Puglia.
Il tema della disabilità e dell’integrazione delle persone con esigenze specifiche è l’obiettivo di Puglia Open Days for All: non solo indicazioni sull’accessibilità dei luoghi d’arte, ma interi percorsi e itinerari urbani pensati per essere fruiti da tutti. Visite For All a Barletta e Trani.
Su richiesta e prenotazione obbligatoria, è possibile ricevere il servizio di interpreti LIS e di assistenti dedicati per le disabilità motorie, sensoriali, intellettive, relazionali.
E con Puglia Open Days Pet  Friendly scopri cosa fare col tuo amico a quattro zampe.
Questi i numeri di Puglia Open Days 2014 nella Bat:
26 luoghi da visitare
Oltre 50 guide esperte
Oltre 1000 ore di attività
7 comuni
26 itinerari fruibili da tutti
25 visite tematiche e attività per famiglie
13 fine settimana
6 centri storici
2 castelli
6 basiliche, cattedrali, chiese, santuari
2 musei
3 aree archeologiche
3 dimore storiche
1 sinagoga

giovedì 22 maggio 2014

L' associazione MAT 5, entra a far parte della grande rete dei gesti concreti del Progetto Policoro

http://www.progettopolicoro.it/home/i_gesti_concreti/00003416_Chi_siamo.html

La nascita di un nuovo gesto concreto, per il Progetto Policoro e naturalmente per  coloro che ne sono coinvolti in prima persona, è sempre un momento di grande gioia e gratificazione.
Per GESTO CONCRETO si intendono tutte quelle realtà imprenditoriali, associazioni e cooperative, nate sul territorio, a testimonianza che è possibile essere artefici del proprio futuro. 
Il Progetto Policoro si caratterizza per la capacità di innestare nella vita del giovane un processo virtuoso, che parte dall’ annuncio del Vangelo, passa attraverso un impegno di formazione culturale e culmina nella capacità di mettersi insieme per realizzare 
gesti concreti di solidarietà e rapporti di reciprocità
Tali gesti concreti non pretendono di risolvere i problemi , ma vogliono essere dei segni autentici da intraprendere per giungere a soluzioni corrette, e stimoli adatti a risvegliare nella coscienza di tutti gli uomini la responsabilità e le capacità al servizio della collettività.
Sono spazi d’impegno che rendono presente la pedagogia dei segni, dove si intrecciano fatti e parole, insegnamento ed esperienza. Queste parole rappresentano lo scenario nel quale si muovono i rapporti di reciprocità e sottolineano il ruolo delle comunità nel rispondere in modo creativo alle sfide del presente, sull' esempio di Cristo.
L' Associazione di Promozione Sociale Mat 5, è stata fondata da 5 animatori di comunità del Progetto Policoro, che al termine del loro percorso di lavoro e formazione triennale, nel corso del quale si sono confrontati quotidianamente con i problemi legati al lavoro e in particolare modo della disoccupazione giovanile, hanno deciso di tradurre in un gesto concreto il bagaglio di competenza ed esperienza acquisite, consolidando una collaborazione e una amicizia per mettere a servizio della comunità i talenti propri dei soci provenienti dalle diocesi di Molfetta, Andria, Trani e Bari.
Facendo proprio l’invito dei Vescovi pugliesi che nella Nota Pastorale dopo il terzo Convegno ecclesiale pugliese del 2011 I laici nella Chiesa e nella società pugliese, oggi , “Amate la nostra terra”,  l ’Associazione MAT5 si riconosce in questa mission:  Amare e far amare la nostra Terra di Puglia a tutti.  L’intento dunque è quello di studiare, presentare ed esportare una nuova immagine della nostra terra, che si presenta come un diamante dalle mille sfaccettature, che sia attraente in primo luogo per coloro che vi sono nati e  ci vivono, ma anche per chi vive e lavora lontano da lei (turisti ed emigrati di origine pugliese). In questo l’Associazione MAT5 intende avviare collaborazioni e partnership con tutti gli enti pubblici e privati che perseguono questa finalità.
L’Associazione MAT5 pone le basi delle sue attività principali in tre verbi: promuovereformarecreare.
Promuovere: il territorio e il suo immenso patrimonio artistico e culturale, le tradizioni,  i riti legati alla fede e sostenere l’economia locale, attraverso la valorizzazione delle eccellenze di Puglia.
Formare: i giovani, in particolar modo, ad una nuova mentalità imprenditoriale, che sappia coniugare il rispetto del territorio all’innovazione, lo sviluppo alla sostenibilità.
Creare: impresa e lavoro attraverso la costituzione di reti territoriali tra enti locali, associazioni e imprenditori già presenti ed operanti sul territorio che sappiano, attraverso il lavoro di squadra,  generare nuove sinergie attraverso cui valorizzare i tesori che la nostra terra offre.
Le attività che l’ Associazione MAT5 intende svolgere si concretizzano nell’offerta di servizi specialistici di consulenza, orientamento, formazione, promozione e marketing territoriale, ricerca e studio, elaborazione di nuovi itinerari di turismo sostenibile e turismo tematico con l’obiettivo primario della creazione di nuove opportunità lavorative. 

giovedì 8 maggio 2014

Scheda NIDI - Nuove Iniziative d'Impresa

Immagine associata al documento: Scheda NIDI - Nuove Iniziative d'ImpresaCOSA TROVO IN QUESTA SCHEDA?
Questa scheda contiene alcune informazioni sulla Misura "Nidi - Nuove Iniziative d'Impresa della Regione Puglia" in favore di persone in condizione di svantaggio nell'accesso al mondo del lavoro che intendano avviare una nuova impresa.
L'obiettivo di questa scheda è fornire un primo orientamento su questa opportunità.

Nota bene: le informazioni presenti in questa scheda sono puramente indicative e potrebbero subire variazioni. Invitiamo tutte le persone interessate a prendere visione del bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del 13/02/2014 e sul sito www.sistema.puglia.it/nidi

COS'E' NIDI?
Nidi è lo strumento con cui la Regione Puglia offre un aiuto per l'avvio di una nuova impresa con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L'obiettivo di Nidi è quello di agevolare l'autoimpiego di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro. L'iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. 

CHI PUO' RICHIEDERE L'AGEVOLAZIONE?
Puoi richiedere l'agevolazione se intendi avviare una nuova impresa o se hai un'impresa costituita da meno di 6 mesi ed inattiva. La tua impresa dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
  • giovani con età tra 18 anni e 35 anni;
  • donne di età superiore a 18 anni;
  • disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi;
  • persone in procinto di perdere un posto di lavoro
  • lavoratori precari con partita IVA (meno di 30.000 € di fatturato e massimo 2 committenti)
Anche se rientrano nelle precedenti categorie, non sono considerati in possesso dei requisiti:
  • i pensionati;
  • i dipendenti con contratto a tempo indeterminato
  • gli amministratori di imprese, anche se inattive, e i titolari di partita IVA
Devi prevedere di avviare l'impresa con meno di 10 addetti. 

La tua impresa dovrà avere una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società cooperativa con meno di 10 soci, Snc, Sas, associazione tra professionisti, Srl.

QUALI ATTIVITÀ POSSO AVVIARE CON L'AIUTO DI NIDI?
Con Nidi puoi avviare una nuova impresa nei seguenti settori:
  • attività manifatturiere
  • costruzioni ed edilizia
  • riparazione di autoveicoli e motocicli
  • affittacamere e bed & breakfast
  • ristorazione con cucina (sono escluse le attività di ristorazione senza cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie, ristorazione mobile, ecc.)
  • servizi di informazione e comunicazione
  • attività professionali, scientifiche e tecniche
  • agenzie di viaggio
  • servizi di supporto alle imprese
  • istruzione
  • sanità e assistenza sociale non residenziale
  • attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco)
  • attività di servizi per la persona
A QUANTO AMMONTANO LE AGEVOLAZIONI DI NIDI
Se prevedi di avviare l'impresa con investimenti fino a € 50.000,00, l'agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. 
Se prevedi di avviare l'impresa con investimenti compresi tra € 50.000,00 ed € 100.000,00, l'agevolazione è pari al 90%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.
Se prevedi di avviare l'impresa con investimenti compresi tra € 100.000,00 ed € 150.000,00, l'agevolazione è pari all'80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.
È inoltre previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi sei mesi pari ad € 5.000,00.

POSSO RILEVARE UN'ATTIVITA' ESISTENTE?
Nidi non finanzia nuove imprese che:
  • nascano dal rilevamento di una impresa esistente o dall’acquisto di un ramo di azienda;
  • abbiano individuato una sede operativa coincidente o adiacente con la sede utilizzata da un’attività operante nello stesso settore;
  • abbiano un amministratore che sia titolare o amministratore di un’altra impresa operante nello stesso settore.
L’unica eccezione riguarda il passaggio generazionale, che ti consente di richiedere le agevolazioni se sei parente o affine (entro il 2° grado in linea discendente) di un imprenditore ed hai intenzione di rilevare l’intera azienda esistente. 

COSA POSSO ACQUISTARE CON LE AGEVOLAZIONI?
Con NIDI puoi realizzare investimenti per:
  • opere edili e assimilate (con alcune limitazioni);
  • macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
  • programmi informatici;
Con NIDI puoi sostenere spese di esercizio per:
  • materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
  • locazione di immobili o di affitto impianti/apparecchiature di produzione;
  • utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
  • premi per polizze assicurative.
COME POSSO RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI?
All’indirizzo www.nidi.regione.puglia.it potrai verificare se hai i requisiti e calcolare la tua agevolazione.
La procedura di accesso alle agevolazioni è molto semplice.
Inizialmente devi fornire alcune informazioni, compilando una domanda preliminare (disponibile sul sito www.sistema.puglia.it/nidi) che descrive le caratteristiche tecniche ed economiche del progetto, i profili dei soggetti proponenti, l’ammontare e le caratteristiche degli investimenti e delle spese previste. Non è previsto l’invio di alcun documento cartaceo né l’uso della PEC.
Per compilare la domanda preliminare dovrai aver individuato una sede in Puglia (non serve un contratto) e avere i preventivi degli investimenti da realizzare.
Inoltre, hai a disposizione oltre 60 sportelli gratuiti informativi e di assistenza, distribuiti in tutto il territorio regionale, che possono aiutarti per la verifica dei requisiti e per la presentazione della domanda. L’elenco degli sportelli informativi è disponibile sul sito wwww.sistema.puglia.it/nidi. 

Per tutte le domande preliminari che rispettano i requisiti è previsto un colloquio di tutoraggio presso Puglia Sviluppo durante il quale:
  • sarai aiutato a presentare l’istanza definitiva di accesso alle agevolazioni;
  • presenterai la documentazione necessaria (preventivi, individuazione della sede, ecc.);
  • saranno verificate le competenze e la consapevolezza in merito all’attività da avviare.
COME RICEVERO' L'AGEVOLAZIONE?
Dopo il colloquio, Puglia Sviluppo valuta la tua istanza e ti comunica l’esito.
Se la tua domanda è ammessa, sarai convocato per un incontro durante il quale firmerai il contratto di agevolazione e ti verranno spiegate le modalità di realizzazione delle spese e di rimborso del finanziamento. Durante l’incontro dovrai presentare la richiesta di prima erogazione (il 25% delle agevolazioni) e riceverai una guida sintetica per la corretta gestione dell’intero iter di agevolazione.
Entro 4 mesi dovrai presentare le fatture dei beni corrispondenti alla metà degli investimenti (di cui ne avrai pagato almeno la metà) per la seconda erogazione (ulteriore 50% delle agevolazioni).
Entro 6 mesi dalla prima erogazione, devi dimostrare di aver realizzato tutti gli investimenti (e di averne pagato almeno il 75%) presentando la richiesta di terza erogazione (saldo, l’ultimo 25% delle agevolazioni).
Entro la precedente scadenza, tutti gli investimenti devono essere installati e funzionanti presso la sede della tua impresa e dovrai aver interamente pagato tutte le spese (comprese quelle di gestione) con modalità di pagamento verificabili (assegni, bonifici, carta di credito, bancomat, ecc.), al fine di ottenere l’erogazione delle agevolazioni in conto esercizio. 

PER AVVIARE L'IMPRESA DEVO AVERE DISPONIBILITA' DI SOLDI?
Se prevedi un investimento inferiore a 50.000 euro, devi disporre solo del 22% per anticipare l’IVA.
Se prevedi un investimento tra 50.000,00 e 100.000 euro, devi disporre del 32% (10% di spese non agevolate più il 22% di IVA).
Se prevedi un investimento più di 100.000 euro, devi disporre del 42% (20% di spese non agevolate più il 22% di IVA).

mercoledì 30 aprile 2014

NEWS: GARANZIA GIOVANI

Il 1° maggio, partirà la Garanzia Giovani, il programma biennale italiano - cofinanziato dalla Ue, dedicato ai giovani disoccupati di età compresa tra i 15 e i 29 anni.
Il Piano della Garanzia Giovani dovrà garantire un'offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato, tirocinio, altra misura di formazione o inserimento nel servizio civile ai giovani disoccupati appartenenti a questa fascia di età.
I giovani interessati potranno aderire all'iniziativa registrandosi al sito web nazionale: www.garanziagiovani.gov.it.
A quel punto le richieste verranno smistate ai centri per l’impiego o alle agenzie private accreditate, che avranno il compito di contattare i giovani e di stilare i singoli profili.
Conclusa questa prima fase, l’obiettivo sarà quello di far recapitare ai partecipanti una proposta o più opportunità tra: Inserimento al lavoro; Apprendistato; Tirocinio; Istruzione e Formazione; Autoimprenditorialità o Servizio civile. – contenuta in un «patto di servizio» – entro i quattro mesi successivi.

COMUNICATO STAMPA:
http://www.lavoro.gov.it/AreaComunicazione/comunicati/Pages/2014_04_29-Garanzia%20Giovani%20-%201%20maggio.aspx